Marco Predolin, Domenico Rossi e Salvatore Rossi: tre nomi irsuti per un avvincente confronto all’ultimo pelo
La sfida per il Baffo del Mese di Settembre 2017 (speciale Narcos) si è chiusa con il successo dell’orpello lanuginoso di Pacho Herrera (interpretato da Alberto Ammann), gangster colombiano del cartello di Cali che rileva così da Maurizio Costanzo – campione irsuto di Agosto 2017 – l’ambito diadema mustacchiuto. Ad ottobre la disfida torna in territorio nazionale con tre baffoni più o meno noti che con con il loro tappetino sopra labiale hanno cercato, a modo loro, di nobilitare l’antica e illustre tradizione del mustacchio made in Italy…
Marco Predolin
A nostro avviso i baffetti canuti e a fiammifero di Marco Predolin (Borgo Val di Taro, 26 marzo 1951) sembrano essere i favoriti per il trionfo nel concorso di questo mese. Il grande escluso del GF Vip, già conduttore televisivo e radiofonico, che voleva rilanciare la sua carriera con il reality di Mediaset, dopo un’eclisse di più di un lustro che l’ha allontanato dal piccolo schermo ha fatto ultimamente parlare parecchio di sé per essere stato buttato fuori dalla casa dei Vip a seguito di alcune poco ortodosse invocazioni nei confronti della Madonna. Una caduta di stile certamente non voluta che potrebbe tuttavia mettere definitivamente la parola fine su un possibile ritorno di fiamma professionale. Chissà che non possa consolarsi con una vittoria in questa irsuta disfida…
Domenico Rossi
Il sottosegretario alla Difesa Domenico Rossi, centrista eletto nel 2013 con Scelta civica di Mario Monti, già generale dell’Esercito, e ora esponente di “Centro Democratico – Democrazia Solidale” ci ha deliziato col suo pingue palco subnasale dopo essere finito nell’occhio del ciclone per un servizio delle Iene su una presunta parentopoli in parlamento. Dimessosi ieri dalla sua carica, Rossi ha tutte le carte in regola per battere l’irsuta concorrenza grazie al suo rigoglioso tappetino peloso d’antan che sa tanto, ma proprio tanto di Prima Repubblica. Nostalgia di Occhetto, Almirante o Fanfani? Votate per lui…
Salvatore Rossi
Baffi da banchiere di fine ‘800 per Salvatore Rossi direttore generale della Banca d’Italia. Tra stipendi pompati e scandali bancari anche lui recentemente ha avuto le sue tribolazioni. Forse un personaggio meno conosciuto – soprattutto per chi non vive di pane e finanza – ma senz’altro uno spolverino interessante e sbarazzino che merita il suo posto nel nostro concorso; un Signor Burns coi baffi che potrebbe scalare a sorpresa la classifica del Baffo del Mese di Ottobre 2017.