Cillian Murphy e i baffi scaccia-donne di Free Fire

Per interpretare un trafficante d’armi nel film di Ben Wheatley l’attore irlandese ha coltivato dei mustacchi poco graditi dal gentil sesso

Nel corso dello scorso London film festival l’attore irlandese Cillian Murphy ha avuto modo di parlare di baffi. Invitato il 16 ottobre alla giornata di chiusura della kermesse cinematografica londinese insieme agli altri protagonisti di Free Fire, interessante pellicola di Ben Wheatley sul mondo del traffico d’armi tra USA e Irlanda nella Boston di fine anni ’70, l’attore ha avuto modo di accennare alla sua performance baffuta nella medesima pellicola che verrà distribuita nelle sale cinematografiche britanniche il prossimo 31 marzo. “E’ davvero fantastico, sono contento che il nostro film è stato proiettato alla chiusura del festival, spero che alla gente piacerà“, ha dichiarato lo stesso Murphy al termine della proiezione e a proposito dell’interpretazione del suo personaggio – l’irsuto e tenebroso Chris – avrebbe detto: “sostanzialmente ho dovuto far crescere dei baffi. Tutto qui” (“I grew a moustache. That was it.”). L’attore che al London film festival si è presentato totalmente sbarbato avrebbe poi aggiunto a proposito dei suoi mustacchi: “Mi mancano terribilmente ma erano una sorta di scaccia donne” (“I missed it “terribly”, but it was basically a woman-repellent”).

Anche il co-protagonista Michael Smiley – che nel film interpreta il ruolo di Frank dotato di un rimarchevole baffo a ferro di cavallo – ha avuto modo di parlare dell’alto coefficiente baffuto di questa pellicola: “E’ stata una festa del baffo sembravamo delle star del porno” (“It was a moustache-fest” we looked like porn stars“).
Lanuginose dichiarazioni anche per Sharlto Copley – nel film con il ruolo di Vernon – che avrebbe commentato in questo modo la propria prestazione baffuta: “Questo look anni ’70 è piaciuto particolarmente a mia moglie, credo che i baffi donino particolarmente ad alcune persone“. (“This 70s man look had proved a hit with my wife, I think that certain men can carry a ‘tache“).
Il film ha avuto l’apprezzamento dei critici raggiungendo l’81% di commenti positivi su Rotten Tomatoes, secondo alcuni questo Free Fire è il giusto mix di grinta e sparatorie, un tributo ai grandi successi del cinema come quelli di Sam Peckinpah che, proprio intorno ai baffi dal grilletto facile, ha costruito alcuni dei suoi personaggi più suggestivi.