Grazie al sodale Pablo, il concorso baffuto indetto dalla Bam International in Costa Rica e patrocinato dal nostro illustre consesso, riceve la giusta consacrazione sui giornali di mezzo mondo
E’ giunta da pochi giorni, comunicataci fresca fresca dal sodale baffuto Paolo Gatta detto Pablo, la notizia che il nome della nostra illustre Accademia del Baffo ha avuto la sua consacrazione su una testata internazionale. Neanche il tempo di asciugarsi le lacrime dall’emozione, per la breve ma intensa collaborazione con Radio3, che la Bam International, azienda di costruzione olandese alla quale il nostro Pablo offre le sue conoscenze da navigato ingegnere, decide di mettere in bella mostra il nome del nostro illustre consesso.
A pagina 2 di Intercom, il giornale della ditta distribuito in tutte le filiali della suddetta azienda (Numero 27 volume 1 di marzo 2017 con tiratura di oltre 10mila copie), si parla di noi e del Mo-In*, il primo concorso di baffi a scopo benefico organizzato nel paese centroamericano dall’azienda di costruzioni olandese e che grazie alle cure del sodale Pablo ha avuto un grande successo a livello locale oltre che un’ampia risonanza per l’orbe terraqueo.
Di seguito la traduzione in italiano dell’articolo che troverete di seguito in foto nella sue versione versione originale in lingua inglese.
Movember a Moín
Lo scorso Novembre, il team della BAM in Costa Rica ha organizzato il suo primo concorso di baffi, che ha preso il nome di Mo-in*
Background: dal 2004, il Movember è un evento annuale che prevede la crescita dei baffi durante il mese di novembre per sensibilizzare sulle questioni legate alla salute degli uomini, come il cancro alla prostata, il cancro ai testicoli e i suicidi maschili.
L’iniziativa Mo-in collegata all’evento ha avuto come fine una raccolta di fondi da donare alla scuola locale di Villas Del Mar, una zona disagiata di Moín, ed è stata sponsorizzata dall’Accademia del Baffo di Ponte Milvio, tra cui uno dei fondatori è nientemeno che il nostro stimato collega Paolo Gatta. Con l’aiuto di Gineska Castillo, Kasta Gittens Hall e Karel van Dongen è riuscito a unire un gruppo di 15 partecipanti da tutte le parti del mondo (ecuadoriani, spagnoli, olandesi, costaricani, irlandesi, italiani e turchi) che hanno tutti partecipato facendosi crescere i baffi durante il mese di novembre.
And the winner is…
Quando è venuto il tempo per la giuria di decidere il vincitore, oltre 50 spettatori attendevano il verdetto. Otto giudici femminili hanno così votato i peli facciali dei loro colleghi in una scala da 0 a 5 su tre differenti categorie: forma, apparenza generale e lunghezza. Il titolo di re baffuto è andato a Randy Ugarte del Costa Rica, il cui fiero mustacchio a manubrio ha fruttato 79 punti e 350 dollari di premio. Il secondo classificato è stato Paolo Gatta con 65 punti. Il giovane ma promettente irsuto olandese Karel van Dongen si è classificato terzo con un totale di 53 punti e un premio di 50 dollari. Tutti i soldi dei premi e le ulteriori donazioni della compagnia e di tutti i partecipanti sono state donate alla scuola di Villa Del MAr. Il totale raccolto ha superato i 1500 dollari.
*Arguto gioco di parole unione dell’abbreviazione della parola Moustache (baffo), Mo, e della particella in che in inglese significa anche su, dentro etc., quindi baffi dentro o simili giocando anche sul nome della stessa città nella provincia di Limon dove ha sede l’azienda olandese