Stanchi del rasoio usa e getta? Shavette e pezzi a mano libera e a zappa non vi soddisfano più? Ecco 10 modi alternativi per farsi la barba
Un uomo passa in media 3350 ore della sua vita, equivalenti a 139 giorni praticamente circa 5 mesi della propria a radersi. Un’attività che per molti diventa una sorta di rituale casalingo o un appuntamento fisso con il proprio barbiere di fiducia. Dopo un po’ di tempo, rasoi elettrici, usa e getta, shavette e rasoi a zappa e a mano libera potrebbero annoiare e per questo abbiamo selezionato per i nostri lettori 10 modi alternativi per compiere le mansioni di toeletta mattutina, per cuori coraggiosi e uomini duri pronti a sperimentare sulla propria pelle metodi alternativi di rasatura assurdi e decisamente fuori dal comune.
1)Coltello
Rasarsi con un coltello, sia esso da caccia, da guerra o una lama di un coltellino svizzero, sembra essere l’alternativa alla rasatura classica più naturale. Questo oggetto è in qualche maniera il più prossimo discendente del rasoio a mano libera ed è probabile che diverse persone, influenzate dalla toeletta mattutina di Crocodile Dundee rigorosamente con coltello da caccia e a secco, abbiano già sperimentato – magari per gioco o per cazzeggiare – questo tipo di taglio sulle proprie gote come del resto ci ha anche raccontato in una memorabile intervista barbarica lo stesso Chef Rubio: “Ci ho provato a volte. Quando hai un coltello affilato ti ci puoi pure fare le unghie e in cucina i coltelli devono tagliare in maniera eccellente. Ho la pelle abbastanza tosta, resistente al contropelo a secco, quand’ero ragazzino ci provavo e non mi si arrossava”.
2)Cucchiaio
La fantasia dell’uomo non ha confini e nel web è possibile trovare di tutto come questo tizio, tal Murray Carter, che dopo aver affilato a dovere un cucchiaio si rasa felice come una pasqua, sul tavolo della propria cucina di casa, nettando l’affilato suppellettile dentro una scodella di cornflakes che presto si riempie di peli falciati e schiuma da barba. Non sappiamo se al termine del video lo stesso personaggio abbia deciso di pasteggiare con i frutti della propria rasatura… Mmm che bontà.
3)Badile
Il passaggio dal cucchiaio alla pala non è per la verità così breve ma si tratta tutti sommato di oggetti dall’utilizzo simile e qualche soldato in una indecifrabile caserma Russa ha pensato bene di affilare un bel badile per dare una bella rasata al proprio setoloso manto facciale probabilmente imbottito di scadentissima Vodka da discount…
4)Katana
Temibilissimo strumento di morte dei samurai dell’antico Giappone la Katana è senza ombra di dubbio la regina delle spade. Parente più stretta del Kamisori (il rasoio tradizionale giapponese) per la sua formidabile affilatura sembra essere un valido sostituto alle lamette tradizionali anche se bisogna avere uno spazio di manovra abbastanza grande per evitare spiacevoli inconvenienti ritrovandosi nel cesso della propria abitazione sventrati come se aveste praticato un seppuku.
5)Machete
Essenziale per la sopravvivenza nelle foreste più intricate e ammantato da una cupo alone mortifero visto il suo macabro utilizzo nelle efferate carneficine che hanno insanguinato l’Africa centrale, il machete affilato a dovere può essere un valido alleato per estirpare i peli della barba che verranno falciati come esili canne di giunco.
6)Accetta
Un vero boscaiolo che vuole essere riconosciuto come tale deve aver provato almeno una volta la lama della propria scure sui peli del proprio viso per testarne l’affilatura del taglio. Nel video proposto di seguito un barbutissimo pastore fornito d’immancabile camicia a scacchi esegue una prova di rasatura con un’ascia bipenne ad un rally di raccolta fondi in Pennsylvania.
7)Schegge di ossidiana
Dall’acciaio si passa alla pietra. I nostri antenati primitivi che ancora non conosceva il ferro per eliminare i peli del loro viso, quando non li strappavano con una conchiglia bivalve (un metodo che saremmo curiosi di veder testare ma che per ora nessun ardito della rasatura si è azzardato a sperimentare), si affidavano a delle scaglie taglienti di ossidiana, un tipo di roccia che se trattato adeguatamente crea dei suppellettili estremamente taglienti e di cui ad esempio gli atzechi si sono serviti per costruire le loro armi come la temibilissima macuahuitl spada di legno con pezzi di ossidiana incastonati. Nel video proposto di seguito l’artigiano ed esperto di sopravvivenza statunitense Mike Cook, sottopone il suo viso a lunghe passate di schegge di ossidiana, con risultati che sembrerebbero tutto sommato soddisfacenti. Tornare all’eta della pietra della rasatura potrebbe essere un’esperienza interessante, quanto pericolosa, meglio astenersi…
8)Filo di cotone
Forse non tutti sanno che tra Medio Oriente e India il filo di cotone intrecciato è uno dei metodi più utilizzati per estirpare i peli del viso. Metodo antico ed economico che prevede in ogni caso grande esperienza e manualità per evitare imprecisioni e inconvenienti che potrebbero farvi ritrovare con un baffo deturpato o peggio con un lembo di pelle incastrato nell’intrigo del filo.
9)Ceretta
Un metodo decisamente inquietante per rimuovere i peli del proprio viso consiste nell’utilizzare la ceretta. Alcuni barbieri in giro per il mondo (soprattutto in Medio Orienta ma la “moda” sembra aver contagiato diversi barbitonsori in Brasile) spandono una speciale pasta sul viso dei propri clienti e con un colpo secco rimuovono alla radice qualsiasi traccia pelosa. Un’operazione che fa accapponare la pelle al solo pensiero ma che sembra dare i suoi frutti a giudicare dal video proposto di seguito.
10)Fuoco
Se rasarsi con i metodi elencati sopra vi sembra ancora troppo semplice o poco ardito potete andare alla radice del problema dando letteralmente fuoco alla vostra barba. Un modo neroniano di risolvere la questione con i peli del viso che sarà senz’altro d’ispirazione per piromani e schizzoidi vari e che per la verità ha una sua reale applicazione nel campo della barbieria come ad esempio avviene da Peppino, storica barbieria di Roma, dove i capelli vengono accorciati a colpi di cerino…
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