Il baffino della politica vince per un pugno di voti raccogliendo il 50% dei consensi e lasciando alle spalle l’outsider Cioffi al 36%: uno spento Maurizio Costanzo al 14%
Si chiude con l’incoronazione di Massimo D’Alema il concorso di Baffo del mese di Novembre 2016. Il velenoso baffino della politica raccoglie il 50% dei consensi dai nostri irsuti lettori rinverdendo i fasti dei successi ai tempi dell’Ulivo e chissà che questa vittoria non sia un presagio positivo di soddisfazioni prossime venture in previsione del referendum costituzionale e di un eventuale defenestramento di Renzi suo “rottomatore” e arcinemico di partito.
Andrea Cioffi lanuginoso membro dei 5 stelle si toglie una bella soddisfazione con il suo burnside raccogliendo, al suo esordio nel mondo delle gare di baffi, un interessante 36% riuscendo a superare un mostro sacro del Mustacchio come Maurizio Costanzo, ormai decisamente appannato, che chiude la competizione all’ultimo posto con il 14% delle preferenze.
Il concorso di Baffo del mese di dicembre 2016 vede invece in corsa altri 3 importanti uomini politici con un mustacchio di un certo spessore e di conclamata caratura internazionale: il nuovo leader cubano Raul Castro, il sempre più ringalluzzito Capo di stato della Siria Bashar al-Assad e l’ex rappresentante della camera dei rappresentanti della Louisiana, grande sostenitore di Trump alle ultime elezioni USA nonchè vegliardo esponente del KKK, David Duke.