L’esperienza del nostro caro sodale che porge il mento alla causa della conoscenza dei barbitonsori del paese dei cedri

Ci troviamo nel quartiere di Gemmayze, distretto di Achrafie, uno degli scorci più antichi e caratteristici di tutta Beirut. In questa frazione della capitale del Libano la popolazione è a maggioranza cristiana, divisa tra ortodossi e maroniti, e lo si può riconoscere dalla presenza moltissime chiesette, santini ed icone votive ovunque oltre che dai locali notturni (i quartieri a maggioranza musulmana non ne hanno “all’occidentale”) e da un aspetto che ricorda più quello di una città europea.

A prima vista non sembra di essere in un paese del vicino oriente, martoriato da una lunga guerra civile religiosa ed ora spaventato dallo Stato Islamico nella vicina Siria. Del resto le cicatrici del conflitto fratricida sono visibili ancora su moltissimi palazzi come il timore dei terroristi di al Baghdadi visto che numerose moschee sciite vengono difese a vista da uomini armati per evitare il rischio di autobombe. Dopo giorni passati tra le comunità montane della Beqa (regione al confine con la Siria nel distretto di Baalbek – Hermel) una rasatura è quello che ci vuole e per questo ci facciamo indicare dalla nostra guida un luogo atto allo scopo.

Ci viene consigliato “Phil & Joe” barbieria nel cuore pulsante della città cristiana. Appena entrati capiamo da subito che qui l’arredamento e tutto è di carattere europeo / occidentale per rimarcare la differenza tra cristiani e musulmani, con i primi che ribadiscono in ogni occasione di non essere arabi ma di discendere bensì dai fenici. Ci accordiamo quindi per tagliare via tutto e mantenere solo i mustacchi, così dopo un primo giro di valzer con una rasoio elettrico per levare il grosso della barba si comincia con l’applicare la schiuma con il pennello per iniziare a radere. Un’operazione che porta via poco meno di dieci minuti, cui segue immediatamente una rifinitura con un altro rasoio elettrico per eliminare eventuali peli scampati allo strumento a mano libera.

Dopo tutti gli aggiustamenti del caso seguono come da tradizione una strofinata con l’allume, il panno caldo e l’immancabile dopo barba applicato su quasi tutto il viso. Risultato finale: pelle liscia come il sedere di un neonato condita da un ottimo “bigote” perfettamente rifinito. Il servizio è uno dei pezzi forti del posto come si può facilmente dedurre dal taglio del negozio che ambisce ad essere il migliore di tutta la città. Ma l’aspetto “fighetto” non deve certo spaventare visto che competenza ed economicità vanno di pari passo: con soli 10 dollari viene garantito un ottimo risultato che non irrita minimamente neanche una pelle delicata come la mia.

Sicuramente un posto da consigliare per chi soggiorna nel paese dei cedri. Ultima chicca di carattere culinario: a neanche dieci metri di distanza dal negozio c’è un ristorante tipico di cucina libanese, Tabliyit Massaad, dove è possibile mangiare a prezzi modici (meno di 15 dollari) uno degli Hummus più gustosi che abbia mai avuto modo di assaggiare. Esperienza da ripetere.

Dove
ABC Achrafieh

Contatti
Tel: +961 1 495740
www.philandjoebarbers.com
Instagram: Phil and Joe Barbers
Facebook: Phil-Joe-Barbershop

Orari
Non pervenuti, comunque conoscendo i libanesi e la loro scarsa predisposizione al lavoro presentarsi non prima delle 10 di mattina.

Servizio
5 baffi su 5. Personale cordiale che si presta alle nostre follie senza puntarci nulla contro e senza decidere di approfittare della nostra gola.

Prezzo
1 su 5. Pagare solo 10 dollari, nemmeno 9 euro o poco più di 15 mila lire libanesi stando al cambio attuale, per avere un servizio del genere è veramente poco.