Attore e mustacchio simbolo della commedia italiana si è spento oggi a Milano all’età di 89 anni

Cordoglio e sconforto nella comunità baffuta per la scomparsa di un mito mustacciuto della commedia italiana. Si è spento infatti oggi a Milano all’età di 89 anni Riccardo Garrone, una carriera lunghissima tra cinema e televisione iniziata oltre 50 anni fa con l’esordio nel grande schermo  in Adamo ed Eva di Mario Mattioli, dopo le esperienze nel teatro e l’Accademia drammatica. Avrebbe compiuto 90 anni il prossimo 1 novembre. Oltre alle collaborazioni con Fellini, Monicelli, Scola e altri grandi registi italiani ha anche partecipato a numerose commedie di successo tra le quali Fantozzi Subisce Ancora diretto da Neri Parenti dove interpreta magistralmente l’ingegner Calboni ereditando lo scomodo testimone baffuto di Giuseppe Anatrelli, ma tuttavia il ruolo comico per cui viene maggiormente ricordato  è quello dell’avvocato Giovanni pater familias della famiglia Covelli protagonista di Vacanze di Natale il primo fortunatissimo episodio della saga natalizia dei fratelli Vanzina:

La sua popolarità venne rinverdita da una serie di spot pubblicitari per la Lavazza dove recitò il ruolo di San Pietro dal 1995 al 2014 issando canutissima barba e baffi  da competizione duettando con Tullio Solenghi, Paolo Bonolis ed Enrico Brignano. Chissà se in virtù di questa sua interpretazione l’apostolo custode delle porte del paradiso non decida di aprirgli anticipatamente le strade della beatitudine eterna risparmiandogli l’anticamera del purgatorio…