Speciale di San Valentino con una hit parade delle effusioni irsute più interessanti apparse sul grande schermo
Un vecchio detto popolare figlio di un’epoca in cui i baffi distinguevano l’uomo dagli sbarbatelli recita:”Un bacio senza baffi è come un uovo senza sale“. Sebbene al giorno d’oggi i baffi non siano più parte essenziale del corredo di un perfetto gentiluomo, il cinema ha impresso sulla pellicola alcuni celebri baci “pelosi” che abbiamo raccolto in questa lanuginosa hit parade per San Valentino.
- May Irwin e John C. Rice / The Kiss (1896)
Nel 1896, agli albori del cinematografo, il regista William Heise diresse un cortometraggio muto di 18 secondi intitolato The Kiss (diffuso anche come The May Irwin Kiss, The Rice-Irwin Kiss e The Widow Jones) raffigurante una rievocazione del bacio tra May Irwin e John C. Rice prendendo spunto dalla scena finale del musical teatrale The Widow Jones di John J. McNally. Questo breve frammento di pellicola è una pietra miliare del cinema in quanto per la prima volta venne presentato al pubblico un bacio tra due persone. In questa celebre scena l’irsuto John C. Rice presenta un eccezionale baffo a manubrio mentre solletica delicatamente le labbra della McNally.
Al giorno d’oggi questo bacio innocente fa sorridere ma all’epoca quando venne proiettato nelle sale causò un vero e proprio scandalo considerato osceno dai movimenti cattolici statunitensi che invocarono la censura per questo breve cortometraggio (all’epoca negli Stati Uniti era vietato baciarsi in pubblico). Il film con l’irsuta effusione fu anche uno dei primi ad essere proiettato commercialmente al pubblico e nel 1999 la Library of Congress degli Stati uniti ha inserito questo corto nel National Film Registry.
- Greta Garbo e John Gilbert / Flesh and the devil (1926)
Greta Garbo (nome d’arte di Greta Lovisa Gustafsson) è forse l’attrice che ha baciato più attori baffuti nella storia del Cinema. Nella sua lunga carriera le sue labbra hanno avuto a che fare con i mustacchi di diversi divi del grande schermo da Antonio Moreno a Melvyn Douglas passando per Lars Hanson, vivendo in punta di labbra il passaggio dal muto al sonoro. Tuttavia forse i baci che l’anno resa un’autentica icona del cinema sono stati quelli con John Gilbert altra icona statunitense del cinema muto, tra i primi a rendere celebri i baffi a fiammifero. Più rappresentativo degli altri il bacio scambiato con Gilbert nella pellicola Flesh and the devil del 1926 diretta da Clarence Brown, melodramma drammatico dove la Garbo interpreta una donna divisa tra l’amore per due amici che finiscono per sfidarsi a duello e che termina con la tragica morte della protagonista.
- Clarke Gable e Vivien Leigh / Via col vento (1939)
Il bacio o meglio i baci baffuti che forse più di tutti hanno influenzato la storia del cinema sono quelli tra Clarke Gable e Vivien Leigh in Via col vento, colossal capolavoro del 1939 diretto da Victor Fleming, riadattamento cinematografico dell’omonimo romanzo di Margaret Mitchell che racconta il dramma della guerra civile americana e la travagliata storia d’amore tra Rhett Butler (interpretato da un irsutissimo Clark Gable ) e Rossella O’Hara (Vivien Leigh). Il baffo a fiammifero del personaggio byroniano interpretato da Gable sono il fiore all’occhiello di questa splendida pellicola che, nonostante la patina del tempo, resta una delle più belle e romantiche di tutti i tempi.
- Marcello Mastroianni e Sophia Loren / Matrimonio all’italiana (1964)
Anche il cinema di casa nostra ha una lunga tradizione di baci baffuti celebri, forse il più emblematico – nella nostra ottica baffocentrica – è quello che Marcello Mastroianni e Sophia Loren si scambiano in Matrimonio all’italiana, capolavoro di Vittorio De Sica del 1964 che racconta la complessa storia d’amore tra Domenico Soriano (Marcello Mastroianni) impenitente donnaiolo napoletano e Filomena Marturano (Sophia Loren) prostituta anche lei di origini partenopee che per farsi sposare dal proprio amato finge di essere in punto di morte. Un vortice di emozioni che coinvolge anche i tre figli della Marturano e che culmina nell’appassionato bacio irsuto tra queste due icone del cinema italiano.
- Gigi Proietti e Catherine Spaak / Febbre da Cavallo (1976)
Baci baffuti interessanti e senz’altro più leggeri sono quelli scambiati tra Gigi Proietti e Catherine Spaak in Febbre da Cavallo, straordinario film comico di Steno del 1976, spaccato d’impareggiabile ironia sul mondo dei cosiddetti “cavallari”. Bruno Fioretti in arte Mandrake (Gigi Proietti) scommettitore incallito, quando perde alle corse, non riesce a soddisfare sessualmente la propria compagna Gabriella (Catherine Spaak) e in un memorabile frammento di questa pellicola è possibile vedere i due attori che si danno nella loro alcova un bacio irsuto appena accennato prima che la fiamma della passione di Gabriella si spenga scoprendo che il proprio uomo ha perso nuovamente alle corse e non potrà soddisfare i suoi desideri carnali.
- James Franco e Sean Penn / Milk (2008)
Inseriamo in questa hit parade anche La storia dei baci gay tra James Franco e Sean Penn attori principali di Milk, film biografico del 2008 sulla vita di Harvey Milk paladino dei diritti omosessuali negli Usa assassinato nel 1978 e diretto da da Gus Van Sant. La scelta di selezionare questa gaia effusione non ha nulla a che fare con il politically correct ma a nostro avviso il film ha alcuni spunti interessanti e ci sono due note di colore sui baffi che vale la pena ricordare. La prima è che dopo il bacio tra i due attori lo stesso Penn, che nella pellicola interpreta Milk, inviò a Madonna, la sua ex moglie, questo messaggio di testo: “Baciare un uomo (sulla pellicola) è un po’ come essere sverginati. Ti ho pensato. Non so perchè” (il riferimento ai discussi baffi di Madonna non sembra del tutto casuale).
Il secondo episodio riguarda invece i baffi posticci dello stesso Penn. Durante le riprese del primo bacio tra i due attori, gli stessi finivano in bocca a Franco che in questa maniera veniva solleticato dalla finta peluria del compagno di riprese in un momento che secondo l’attore ha raggiunto dei picchi d’imbarazzo notevoli: “Nel primo bacio del film eravamo fuori ad Height Street e c’erano almeno 200 persone a guardarci. La scena è stata davvero bella ma per me è stato un lunghissimo minuto. Con 200 persone a guardarti, i baffi finti che ti si infilano in bocca, non potevo fare a meno di pensare ‘Oddio sto baciando Spicoli‘ (Jeff Spicoli è il personaggio interpretato da Sean Penn nel film comico Fuori di Testa, ndr)”.
- Mark Ruffalo e Julianne Moore / I ragazzi stanno bene (2010)
Altro bacio coi baffi appassionato e senz’altro più spinto e carico di erotismo rispetto agli altri citati sopra è quello tra Julianne Moore e Mark Ruffalo ne I ragazzi stanno bene, pellicola di Lisa Cholodenko del 2010 che racconta la storia di un complesso intrigo familiare tra due donne lesbiche Jules (Julianne Moore) e Nic (Annette Bening) che dopo essere ricorse all’inseminazione artificiale per avere un figlio scoprono la vera identità del donatore, Paul (Mark Ruffalo), che finisce per inserirsi nel ménage della coppia.
- Arshad Warsi e Vidya Balan / Ishqiya (2010)
Un bacio irsuto dal gusto esotico, più specificatamente indiano, viene da Ishquiya, produzione bollywoodiana del 2010 diretta da Abhishek Chaubey. Uno dei protagonisti maschili Razzak Hussain (Arshad Warsi) un goffo criminale delle slums di Calcutta seduce e bacia in uno scambio di effusioni violente Krishna Verma (Vidya Balan). Un frammento di cinema trash dall’alto contenuto peloso considerando che in India il baffo è ancora uno dei segni distintivi del vero maschio.
- Neil Harris e Amanda Seyfried / Un milione di modi per morire nel west 2014
In questa perla della cinematografia mondiale, un grande colossal comico sul Far West, Seth MacFarlane professa tutto il suo immenso amore per i baffi, già ampiamente dimostrato in diversi episodi de I Griffin, filmando una scena in cui Neil Patrick Harris (che nel film interpreta la parte del baffutissimo barbiere Foy) si fa leccare dei poderosi baffi a manubrio – posticci – da Amanda Seyfried (interprete del personaggio di Louise) masturbandosi a seguito del gesto perverso dell’amante.
La stessa Seyfried ha poi scherzato con la stampa a proposito di questo “gustoso” episodio: “E’stato uno dei momenti più bassi della mia carriera. Mi sono dovuto mettere i suoi baffi in bocca, per fortuna non ho dovuto fare altro che succhiarli un po’ il resto l’ha fatto da solo! L’ho dovuto fare per giunta con dei peli probabilmente appartenuti ad un uomo morto. Il tutto è andato avanti per quattro ore visto che avevamo dei problemi con le telecamere. E’ stata la cosa peggiore che ho fatto in vita mia ma almeno è stata utile all’economia del film“.
Non un vero e proprio bacio dunque ma comunque una scena senz’altro bizzarra che potrebbe dare degli ottimi spunti a qualche depravato baffone in questa notte di San Valentino…
- Johnny Depp e Gwyneth Paltrow / Mortdecai (2015)
Chiude questa lista di baci baffuti Johnny Depp, oggetto del desiderio per migliaia di fan in tutto il mondo e importante ambasciatore del baffo made in USA. L’attore è stato protagonista di innumerevoli baci coi baffi in diverse importanti pellicole come Blow (con Penelope Cruz), Chocolat (con Juliette Binoche) e i Pirati dei Caraibi II (con Keira Knightley).
In questa sede ci interessa invece ricordare il bacio baffuto tra Depp e Gwyneth Paltrow in Mortdecai pellicola comica di David Koepp del 2015, basata sull’omonima serie di romanzi di Kyril Bonfiglioli incentrata sulla figura dell’eccentrico intrallazzatore Charles Mortdecai (interpretato nel film da Johnny Depp).
Non si tratterà del bacio più significativo della storia del Cinema ma anche in questo caso vale la pena ricordare un retroscena curioso che riguarda Gwyneth Paltrow (co-protagonista del film nel ruolo di Johanna Mortdecai, moglie del baffuto trafficante d’opere d’arte). L’attrice durante le riprese è stata talmente solleticata dai baffi di Depp che le scene dove i due attori si baciano sono state ripetute numerose volte a causa del riso spontaneo della Paltrow tanto che la stessa attrice ha temuto di essere cacciata dal set: “Alla fine sono stata costretta letteralmente a infilarmi le unghie nella pelle per non ridere, pensavo, ‘mi licenzieranno’. Abbiamo girato la scena almeno 15 volte, era simpatico all’inizio fino a quando non mi guardavo intorno e vedevo tutta la troupe che pensava, ‘Oh my god’. Non so proprio come ce la possa aver fatta Penelope Cruz – in riferimento a Blow ndr – a far sembrare tutto così sexy con quel tappetino sulla faccia“.
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